La corte d'Appello di Milano accoglie però la ricostruzione di primo grado («a sparare furono gli ucraini dell'esercito e della guardia nazionale»). Le motivazioni dell'assoluzione
Intanto la frase «abbiamo fottuto un reporter», intercettata a Markiv in cella, è cambiata dopo la trascrizione ufficiale: «E' stato fottuto un reporter ma vogliono cucirmi addosso tutto»