L’azienda con sede a Cinisello aveva aperto un confronto al fine di individuare soluzioni comuni atte a minimizzare l’impatto per i 21 dipendenti in esubero: martedì 4 luglio è stata trovata un'intesa tra azienda, lavoratori e rappresentanze sindacali
L'amministratore delegato Pretto spiega: «L'azienda è consapevole delle difficoltà che questo piano potrà comportare, pertanto si impegna a garantire che tutti i dipendenti in Italia vengano trattati con rispetto e siano tenuti informati in maniera trasparente»
Scelta strategica e di prospettiva per l'azienda di Cinisello leader nella produzione di inchiostro: tagliati 10 impiegati, riassorbiti 17 operai e parte della lavorazione spostata a Baranzate e in Svezia