È Matteo di Giulio l'autore di «Figli della stessa rabbia», romanzo ambientato a Milano e che dedica diverse pagine alle devastaziano dei No Expo del 1° maggio 2015. Protagonista del libro è un ragazzo con la passione per il punk hardcore e i tatuaggi, fuggito dall'Italia per l'Olanda dove ha vissuto per due decenni. Torna a Milano dopo diversi lavori saltuari perché disoccupato e proprio all'ombra della Madonnina incontra Carlos, ragazzo peruviano che è stato ridotto in fin di vita durante la manifestazione del primo maggio. In seguito a questo incontro decide di passare all'azione e «vendicare» l'amico. È il sequel di «Quello che brucia non ritorna» e sarà nelle librerie dal 12 maggio, ma si potrà acquistare alla Mayday Parade del 1° maggio (video YouTube/ciakmull)
Al processo a carico di alcuni dei responsabili delle violenze durante il corteo del 1 maggio 2015. E l'avvocato del Viminale "certifica" che la polizia "lasciò fare" per evitare "guai peggiori"
Sono i responsabili della devastazione di Milano durante il “MayDayParade No-Expo”, del primo maggio. Altre cinque persone sono indagate a piede libero
Si è definito rammaricato il 28enne che a Pagano aveva picchiato il poliziotto con un bastone: "L'ho trovato per terra, ho dato due colpi e sono andato via"
Gli esponenti di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia hanno manifestato, lunedì 4 maggio, contro la giunta Pisapia in seguito agli avvenimenti di devasto dei No Expo a Milano (servizio di Carlo-Maria Negri e Alessandro Gemme)