Il Comitato replica alle parole della giunta e dice la sua su quanto avvenuto lunedì sera: «Mosse gravissime accuse contro il dirigente scolastico Luigi Leo, spostando l'attenzione dal vero oggetto della dimostrazione di piazza»
Così la procedura informatizzata delle nomine "licenzia" i docenti che protestano sui tetti del provveditorato: professori precari si ritrovano senza una cattedra nonostante a Milano ci siano classi senza insegnanti
Come ogni anno, i nidi sono al completo e ci sono oltre 2mila famiglie in lista d’attesa. Dal 2018 gli spazi a disposizione sono diminuiti. In alcuni casi si potrebbe garantire una capienza del 20 per cento in più, ma ciò non avviene. Ecco perché
Nelle classi milanesi ci sono studenti senza insegnanti. A casa, docenti senza un lavoro. La procedura informatizzata delle nomine continua a creare problemi. Per un errore del sistema di assegnazione, diversi professori precari si ritrovano senza una cattedra
L’ansia da prestazione coinvolge anche numerosi studenti, in preda al panico di fronte a un’interrogazione o una verifica. Ecco di cosa si tratta e come affrontarla
Ci sono studenti che a metà luglio non sanno ancora quale scuola frequenteranno a settembre perché i posti per i trasferimenti sono pochi. Chi è bocciato o ha voti bassi ha ancora meno possibilità. Scuola pubblica ma a numero chiuso
Gli allarmanti numeri di una crisi strutturale, che riguarda anche gli educatori, sottopagati e nel pieno caos normativo. I posti nel pubblico scarseggiano così la scelta del privato non è più una scelta ma una necessità
Il progetto è stato realizzato grazie al supporto di altri due insegnanti, Alessandro Caruso e Angela Donatacci, entrambi docenti di tecnica della comunicazione, e al dirigente scolastico Giovanni Maliandi
Lunedì mattina di paura all'istituto Alessandrini di Abbiategrasso. Un 16enne, meno di mezz'ora dopo l'inizio delle lezioni, ha accoltellato la sua prof di italiano e storia. Poi, con un'arma da softair, ha minacciato i suoi compagni di classe
Oltre al danno del mancato servizio, i genitori di Roberta, milanese disabile grave, hanno subito anche la beffa di dover pagare le spese processuali per aver fatto ricorso contro il Pirellone
L'assessore difende il progetto che riguarda la scuola: «Il destino della scuola è stato descritto in maniera del tutto fuorviante, ricordiamo che fa parte di una riqualificazione più ampia del quartiere Crocetta»