L’audio bufala virale su WhatsApp che annuncia attentati a Milano e in Lombardia
Ecco l’audio bufala che annuncia il concreto rischio di attentati a Milano e in Lombardia per questo weekend e che negli ultimi giorni è diventato virale su WhatsApp, Facebook ed email.
Una voce di un uomo, che lascia intendere di appartenere alle forze dell’ordine pur senza mai dirlo esplicitamente, spiega: “Buongiorno, questo messaggio è unico per tante persone che conosco ed è doveroso riferirlo da parte mia”.
“Il giorno 6,7,8 gennaio cioè venerdì, sabato e domenica possibilmente evitate di recarvi nei centri commerciali di Castano, Vanzaghello e di tutta la zona della Lombardia”. E ancora, dice l’uomo: “Evitate i locali pubblici pieni di gente perché - annuncia - ci sono fondati motivi di attentati in merito a quanto successo a Sesto San Giovanni”, dove - il 23 dicembre scorso - in uno scontro a fuoco con la polizia è stato ucciso Anis Amri, il tunisino presunto attentatore di Berlino.
“Ripeto - si sente ancora nell’audio - 6,7,8 di questo mese evitate di recarvi con le famiglie, con i figli, presso locali pubblici, locali all’aperto dove ci sono assembramenti di persone perché - conclude la nota - abbiamo fondati motivi che possano verificarsi attentati. Tutto qua. Saluti”.
L’audio, anche sfruttando la paura di una città che deve sempre più fare i conti con la psicosi terrorismo, si è diffuso rapidamente via social e via cellulari. Ma, naturalmente, si tratta di una bufala e anche di cattivo gusto.
Il messaggio, infatti, è stato ritenuto inattendibile dagli investigatori che non hanno rilevato nessun elemento credibile.