All'alba di un nuovo rincaro delle tariffe dei mezzi pubblici Atm, siamo andati a chiedere ai milanesi cosa pensino dell'aumento a 2,20 euro del biglietto ordinario per viaggiare su metrò, bus e tram. Tra i cittadini del capoluogo non mancano le reazioni negative, anche se molti giustificano il sovrapprezzo della corsa ordinaria con l'adeguamento dei servizi e i necessari lavori di manutenzione delle linee, pur dissentendo a loro volta sui rincari di carnet e abbonamenti giornalieri.

Il confronto con gli altri paesi

"Si tratta di un aumento tutto sommato sostenibile - spiegano alcuni intervistati ai microfoni di Milano Today -. Ci sono i lavori di manutenzione da fare e 20 centesimi in più non fanno la differenza". I contestatori puntano invece il dito sulla qualità dei servizi offerti, scadente a parere di parecchi: "È una vergogna - dice un'anziana signora -. Ogni giorno ci sono ritardi e treni rotti, ma nonostante questo aumentano i biglietti. Se va avanti così smetterò di prendere i mezzi pubblici".