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Le sanzioni alla Russia costano alle imprese lombarde circa 3 miliardi l'anno. Calano anche i turisti da Mosca

Gli effetti delle sanzioni comminate alla Russia sul mercato e sulle imprese italiane. Si è tenuto presso Palazzo delle Stelline mercoledì 16 maggio il Forum Italia-Russia organizzato dall’europarlamentare milanese Stefano Maullu, membro della delegazione per i rapporti Unione Europea-Russia al Parlamento Europeo, che ha avuto come temi fondamentali tutte le questioni legate alle sanzioni, alla cooperazione e all’opportunità di business tra Roma e Mosca.

I numeri sono impietosi: oltre al flusso costantemente in calo di turisti russi, Milano e la Lombardia pagano in modo importante con una perdita di quasi 3 miliardi l’anno, soprattutto per le piccole e medie imprese legate all’agroalimentare, ma non solo.

Oltre alle sanzioni e alle loro ripercussioni per l’Italia, nel corso del forum si è discusso anche di cooperazione strategica e dei rapporti bilaterali tra i due Paesi, di geopolitica di gas e di opportunità di nuovi business.

Il ruolo strategico della Russia come partner commerciale di Roma è innegabile, per questo lo stesso eurodeputato Stefano Maullu sta lavorando costantemente nel tentativo di eliminare le sanzioni e implementare quei legami storicamente strettissimi.

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