Occupato il liceo Manzoni, è scontro con la dirigente scolastica: "Le nostre richieste inascoltate"
Dalla tarda mattinata di martedì 9 gennaio il liceo classico Manzoni è occupato. Gli studenti hanno deciso di intraprendere la più dura delle forme di protesta per far sentire la loro voce: "La preside non ascolta le nostre richieste", hanno affermato in un comunicato con la quale spiegano le loro ragioni.
"L'anno passato sono stati scritti dei documenti in seguito ad assemblee e dibattiti che spiegavano la situazione di disagio rappresentata dal rapporto tra la componente studentesca e la dirigenza, che, in seguito all'attuazione della Legge 107, conosciuta come Buona Scuola, ha acquisito maggiore potere decisionale nell'ambito della gestione scolastica " spiegano i ragazzi.
"In questi documenti venivano trattate le questioni riguardanti la coordinazione del progetto di alternanza scuola lavoro, varie proposte e diverse critiche finalizzate al miglioramento del clima scolastico. In seguito all'esposizione dei suddetti alla preside e alla sua successiva firma, e quindi all'affermazione di questa di impegnarsi a risolvere le problematiche riscontrate dagli studenti, il collegio docenti - chiariscono gli 'occupanti' - si è riunito rifiutando parte delle richieste".
La decisione di occupare la scuola è stata presa dopo una assemblea degli studenti che si è tenuta nella palestra dell'istituto. Oltre mille i favorevoli.
Video fb Manzoni Occupato.