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"Milano non si piega": la risposta di 'Zona autonoma Milano' allo spot istituzionale sul Coronavirus

Dopo il filmato, rilanciato dal sindaco Sala e da molti politici, con l'hashtag #milanononsiferma, ecco la replica del collettivo che punta il dito sui problemi irrisolti e l'abbandono delle periferie

Il Coronavirus non ferma il dibattito politico tra collettivi di sinistra e istituzioni riguardo all'impegno dell'Amministrazione comunale per le periferie abbandonate della città. E così su Facebook il gruppo 'Zona autonoma Milano' ha rivisitato lo spot con l'hashtag #milanononsiferma - rilanciato negli scorsi giorni da numerosi politici - rieditandolo con scene di lotta sociale e degrado cittadino.

"L’emergenza svela l’effimera tenuta dell’eccellenza milanese - spiega il collettivo su Facebook - A pagare il conto saranno i precarie e le precarie che lottano ogni giorno contro il tempo della metropoli che non si ferma mai. Ma noi vogliamo nuovi paesaggi, vogliamo un tempo dove il capitalismo si infrange contro la dignità delle nostre vite".

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