C'è chi corre, chi passeggia e chi fa sport. Tutte attività consentite, Dpcm alla mano, ma l'effetto ottico è di quelli quanto meno strani, considerando che per Milano doveva essere la prima domenica di - nuovo - lockdown, anche se in versione light, a causa dell'emergenza coronavirus.

Nei parchi meneghini, invece, nel weekend qualche assembramento qua e là si è verificato, mentre il centro è rimasto tristemente vuoto. A "denunciarlo" è stata Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e milanese doc, che sui propri profili social ha postato una serie di video che mostrano la situazione nelle aree verdi in città. 

"A Milano, in piena zona rossa, sembra una domenica qualunque dell’era pre-covid - ha scritto -. Ci sono persone e assembramenti ovunque, sono tutti in giro con l’autocertificazione? Non credo. Strade, parchi e piazze sono piene di imbecilli non curanti dei divieti e dei danni che deriverebbero da un ulteriore aumento dei contagi. Si tratta di irresponsabili poco rispettosi di tutti i ristoratori, i baristi e le altre attività che hanno dovuto chiudere e che sono ancora senza risarcimento - le dure parole della senatrice -. Queste persone non hanno abbassato la saracinesca, con tutti i problemi e i sacrifici del caso, per poi vedere folla ovunque per le strade. Chi lo fa è del tutto privo di rispetto. E il Sindaco Sala dov’è? Toc toc. Ha fatto un giro a Milano oggi? Dove sono i controlli? Il comune ha il dovere di vigilare - ha concluso - e di far rispettare le regole".

Le faq: ecco i dettagli su cosa si può fare e cosa non si può fare nelle zone rosse