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I City Angels premiano la solidarietà: sul palco anche il rider sfregiato per difendere una 16enne aggredita

A Milano la ventesima edizione del "Premio Campione", il riconoscimento che ogni anno omaggia i cittadini che si sono distinti per il loro impegno sociale

Ci sono i medici di Lodi, che per primi si sono trovati ad affrontare la pandemia, e l'infermiera dell'ormai celebre fotografia nella quale mostrava i segni della mascherina tenuta per 10 ore di seguito, ma anche il rider sfregiato in volto nel tentativo di difendere una ragazza 16enne che era stata aggredita per strada. Sono i volti dei protagonisti del "Premio Campione", il riconoscimento dei City Angels alle figure che durante l'anno si sono distinte per solidarietà e impegno sociale nelle proprie comunità.

"Quest'anno il premio è giunto alla sua ventesima edizione - spiega Mario Furlan, fondatore dei City Angels - In un anno come quello passato la solidarietà è stata quella che ha fatto davvero la differenza. All'inizio della pandemia ci dicevamo che sarebbe andato tutto bene, ma non è andato tutto bene. Per questo figure come quelle che priemiamo oggi sono pi che mai un esempio e una speranza per il futuro".

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