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Fulvio Testi Zara / Via Veglia

Via Veglia, evacuata per terremoto la Locatelli

Lunedì mattina prima un'infiltrazione (si temevano tubi rotti ma la causa era il temporale notturno), poi l'evacuazione per terremoto (ma la scossa a Milano non si è sentita altrove)

Attimi di paura lunedì mattina alla scuola elementare Locatelli di via Veglia, evacuata per diversi minuti (sembra) per una scossa sismica di cui - però - non si ha notizia in tutto il resto della città. Nella mattinata, è vero, sono state registrate scosse di magnitudo non superiore a 3, con epicentri nel modenese: ma sembra che a risentirne nella nostra città sia stato solo qualcuno del personale operante in via Veglia.

La scuola, tra l'altro, è oggetto di lavori di ristrutturazione che coinvolgono gli intonaci e soprattutto la sostituzione degli infissi alle finestre, ormai vecchissimi. In pratica è un cantiere. E in queste ultime settimane è oggetto di polemiche da parte di alcuni genitori che ritengono la situazione non sufficientemente sicura. Alcuni, in questi giorni, hanno chiesto anche la chiusura anticipata dell'anno scolastico.

Sempre lunedì mattina, tanto per fare un esempio, un genitore ha ravvisato una infiltrazione d'acqua nel refettorio e - ipotizzando una rottura di tubi - ha chiesto che venisse chiusa la scuola per precauzione. Ma in realtà si trattava di una infiltrazione dovuta alle forti piogge della notte tra domenica e lunedì. Un altro genitore, la settimana scorsa, ha chiesto ai vigili del fuoco una analisi dei percorsi di evacuazione, giudicati troppo lunghi; ma, da quanto si viene a sapere, i vigili non hanno ritenuto l'edificio pericoloso e ne hanno confermato l'agibilità.

 

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