Condannato a morte davanti a 500 persone: ucciso albanese
Un 32enne che viveva ad Abbiategrasso, Edmond Shtjefni, è stato ucciso con una sorta di "esecuzione" davanti a 500 persone in una discoteca di Vigevano
Un'esecuzione vera e propria. Diversi colpi di pistola, alla testa, con un'arma calibro 7.65. E' morto così Edmond Shtjefni, un albanese di 32 anni che viveva ad Abbiategrasso, in uno condominio di piazza Castello.
L'uomo è stato ucciso sabato notte nella discopub Sayonara di Vigevano, lungo il Ticino. Sarebbero state tre persone (probabilmente anch'esse straniere) a sparare: addirittura, prima dell'omicidio davanti ad almeno 500 testimoni, avrebbero abbracciato Shtjefni: un abbraccio "della morte". I killer avrebbero raggiunto l'albanese al bancone, mentre l'uomo stava sorseggiando un cocktail. Pare si conoscessero bene.
I carabinieri stanno battendo diverse piste per trovare movente e assassini. Il 32enne aveva piccoli precedenti per spaccio, ma sembra non sia la droga il motivo dell'uccisione. Pare, infatti, che il 32enne fosse entrato da poco nel giro della prostituzione, proteggendo diverse "lucciole" dell'Est: cosa mai andata giù a gruppi criminali "consolidati", che gliel'avrebbero fatta pagare. Ma tutto è ancora al vaglio delle forze dell'ordine.
