rotate-mobile
Forze Armate San Siro / Via Fratelli Zoia

Nuova vita per Cascina Linterno, "urgente il restauro"

La cascina, simbolo culturale di Milano (probabilmente vi visse il Petrarca) ma anche, potenzialmente, centro agricolo di primaria importanza, è chiusa per inagibilità da settembre 2010. Ora il consiglio di zona invita a affrettare i tempi

La cascina Linterno è chiusa per inagibilità da settembre 2010, ma ora potrebbe tornare a vivere. Lo chiede, per lo meno, il consiglio di zona 7, che il 6 febbraio ha approvato una delibera bipartisan proposta dai consiglieri Uberti (Pd), Pasquinucci (Pdl), Luzzi (Sel) e Crippa (Lega).

La cascina deve parte della sua importanza all'ipotesi (piuttosto fondata) che vi abbia vissuto a lungo il Petrarca. Ma la sua storia recente è piuttosto intricata. Da almeno cinque anni il bilancio del comune di Milano prevede una voce (per un milione di euro) per il suo recupero. A questo si aggiungono 500mila euro finanziati dalla Fondazione Cariplo nell'ambito del progetto di Distretto agricolo-culturale milanese. E non solo: sembra che sia disponibile (ma è da appurare) un ulteriore milione di euro che la vecchia proprietà ha versato al comune (mentre gli cedeva i terreni di Linterno) in cambio di diritti di edificazione in un'altra area.

Che sia un milione e mezzo o due milioni e mezzo, tanti soldi. Nel frattempo, come si diceva, nel settembre 2010 il comune ha decretato l'inagibilità totale della cascina - che effettivamente non versa in buone condizioni - ma non ha ancora deliberato l'inizio delle operazioni preliminari per il restauro. Un vero peccato per quello che nel 2004 è risultato il primo luogo di Milano nel censimento "I luoghi del cuore" del Fai.

In realtà, come spiega Giorgio Uberti (consigliere di zona e coordinatore del Pd di zona 7) a MilanoToday, non tutta la cascina sarebbe inutilizzabile. Il primo punto della delibera, infatti, chiede di riaprire da subito la chiesetta, la sacrestia retrostante e parte del cortile, in modo da permettere all'Associazione Amici Cascina Linterno di ricominciare immmediatamente le sue attività culturali.

"Per il futuro, poi, c'è da affrontare il tema delle funzioni della cascina", aggiunge Uberti: "A nostro avviso la cascina deve diventare il centro agricolo del parco delle Cave, sfruttando le marcite dei terreni, e - perché no? - diventare una piccola foresteria in vista di Expo. Dev'essere insomma un centro economico che si auto-sostenga con funzioni compatibili con il suo territorio". "Pensare al Petrarca è importante - conclude Uberti - ma è limitativo fermarsi a questo. Dobbiamo far vivere la Linterno al centro di un sistema di cascine con ampia fruibilità. Il tema del futuro di cascina Linterno si lega a quello del futuro del parco delle Cave".

Irene Pasquinucci, co-firmataria della delibera, aggiunge che si potrebbe anche organizzare una serie di incontri permanenti, che chiamerebbe "Petrarchìadi" sul modello di quanto si fa già per altri grandi artisti (ad esempio Schubert).

Secondo il presidente del consiglio di zona Fabrizio Tellini, "Da un lato si attesta di poter finalmente iniziare, in accordo con la sovrintendenza, i lavori di restauro della cascina. Dall'altro lato si è instaurato un costante dialogo tra le forze politiche di entrambi gli schieramenti, a sottolineare come cascina Linterno non appartenga solo a qualcuno ma a tutti i cittadini di Milano".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova vita per Cascina Linterno, "urgente il restauro"

MilanoToday è in caricamento