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San Siro San Siro / Via Bernardo Zamagna

Fumo passivo, mamma protegge il figlio e viene picchiata a sangue

E' successo a San Siro all'esterno di un bar. La mamma aveva soltanto chiesto a due ragazze di spostarsi perché il fumo delle loro sigarette stava arrivando a suo figlio, di un anno

All'ospedale per avere chiesto a due ragazze di non "intossicare" suo figlio con il fumo di sigaretta. E' successo in via Zamagna, nel quartiere di case popolari di San Siro, mercoledì intorno alle sette, all'esterno di un bar.

La vittima, una 32enne marocchina, era seduta a un tavolino con suo figlio di un anno. Qualche tavolino più in là le due ragazze, connazionali, di circa 25-30 anni, fumavano sigarette e evidentemente il vento portava il fumo verso il bambino. Di qui la richiesta della 32enne di spostarsi in modo che il fumo non arrivasse più al piccolo.

Le due ragazze si sono alzate, l'hanno afferrata per i capelli e coperta di insulti. Infine l'hanno colpita alle labbra con un portacenere e sono scappate via.

La donna è stata medicata al San Carlo, sanguinante, mentre il bambino, per fortuna, è rimasto illeso.

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