Parco Solari, "No al mega cantiere per la metropolitana"

C'era anche l'assessore al commercio Franco D'Alfonso alla manifestazione al parco Solari contro il "mega cantiere" previsto per la costruzione della linea 4 della metropolitana. Una manifestazione indetta dall'associazione Sos parco Solari, per sensibilizzare sulla questione. Il cantiere, infatti, "bucherebbe" il parco per circa 10 mila metri quadri. E' questo infatti il luogo scelto come "hub" per le talpe di scavo nelle due direzioni (periferia e centro).

Una situazione che perdurerebbe fino al 2022, con circa 130 alberi da abbattere. Il fatto che un assessore della giunta condivida la posizione degli abitanti del quartiere è sintomo che, forse, l'idea potrà essere ripensata, anche se sembra una corsa contro il tempo.

Alla manifestazione era presente anche Riccardo De Corato, di Fdi, che ha proposto l'utilizzo di talpe "leggere" per minimizzare al massimo l'area di cantiere o, meglio ancora, l'utilizzo dell'ex macello di via Olivetani. E ha ricordato che, nel progetto originario, le talpe dovevano entrare in funzione a San Cristoforo.

"E' un cantiere del tutto sovradimensionato", ha fatto eco il consigliere comunale del Pd David Gentili, anche lui presente. "Come ha detto D'Alfonso, occorre fare di tutto per ridurre l'impatto sul parco". E Fabrizio De Pasquale (Fi) ha chiesto un consiglio comunale straordinario sull'argomento, suggerendo che la giunta chieda una modifica non di percorso "ma esclusivamente di cantiere rispetto al progetto vincitore di Impregilo. Il comune ha tutte le ragioni di interesse pubblico per farlo. E non è pensabile che Renzi e Lupi vogliano annullare un finanziamento storico per Milano per lo spostamento di un cantiere".