Cinema Orchidea, parte il restauro della sala e dei resti di Casa Medici
La sala cinematografica si trova nell'ambito di un palazzo del '400
Partono finalmente i lavori per restituire alla città la sala del cinema Orchidea e restaurare il palazzo che lo ospita in via Terraggio, eretto nel '400 e noto come Casa o Palazzo Medici perché fu donato a Lorenzo de' Medici da parte di Galeazzo Visconti e Lodovico il Moro. I lavori dureranno circa un anno. Il Comune di Milano ha stanziato un milione e 300 mila euro, con l'obiettivo di restituire uno spazio pubblico polivalente.
Di Casa Medici restano ormai poche tracce: tre colonne incastonate nella parete in muratura ad un lato del cortile e sei nicchie di grandi dimensioni sul muro, tre delle quali sono state trasformate in finestre. Dietro il muro si trova la sala principale del cinema con volta a lunetta, lunga 37 metri, larga 7 e alta 8. Gran parte del palazzo originale venne demolito nel 1895 per fare posto all'attuale immobile, inserito all'interno di un primo cinematografo (Dante), già prima della Seconda Guerra Mondiale. Il nome Orchidea risale al 1946, mentre dal 1960 al 1991 è stata una sala dedicata ai film d'autore, prima di trasformarsi in una sala da prima visione.
Del restauro si era inizialmente parlato nel 2015, con un bando del Comune di Milano per lo stesso ammontare. Ma i lavori non erano mai partiti. E, nel mese di ottobre del 2017, il collettivo studentesco della Statale LuMe occupò l'Orchidea dopo essere stato sgomberato dall'ex Osteria della Pergola.
