Centro Storico, De Corato: “Piazza Duomo non è un suk”
"Piazza Duomo non è un mercato dove si può vendere qualunque chincaglieria". Lo ha detto Riccardo De Corato commentando gli ultimi episodi di cronaca e annunciando controlli intensificati sull'asse San Babila-Castello
Nuovo giro di vite sull'abusivismo commerciale. Lo ha annunciato il vicesindaco De Corato, commentando gli ultimi dati di Palazzo Marino e gli ultimi episodi di cronaca. Tra San Babila e Castello, nelle ultime 24 ore, i vigili urbani hanno sequestrato agli ambulanti abusivi un centinaio di articoli non a norma, tra cui diverse decine di palle di gomma fluorescenti.
Negli ultimi 6 mesi, riferisce la segreteria del vicesindaco, sono stati un migliaio i sequestri effettuati e quindicimila gli articoli sequestrati: borse, bracciali, cinture e giocattoli taroccati o non a norma con gli standard comunitari.
"Piazza Duomo non è un suk - ha spiegato De Corato - dove si può vendere qualsiasi chincaglieria. E dove i diversi ambulanti abusivi, quasi tutti extracomunitari, importunano i passanti e a infastidiscono anche i visitatori delle mostre del Comune".
Per tutelare la piazza simbolo dell'identità meneghina, il vicesindaco ha annunciato il rafforzamento dei pattugliamenti mirati, lungo l'asse San Babila-Castello. "Un servizio che si aggiunge al monitoraggio già effettuato quotidianamente da 12/14 agenti sia in divisa che in borghese".
Alla ribalta delle cronache è finito anche il mercatino di Bonola, ieri teatro di una querelle fra extracomunitari conclusasi con 4 denunce. Un presunto furto di biciclette fra extracomunitari irregolari stava scatenando una rissa ed è stato necessario l'intervento di quattro pattuglie di Polizia Locale.
"Il mercatino delle pulci di Bonola, come quello di San Donato - ha commentato De Corato - è preso di mira da abusivi e ricettatori, come dimostra l'operazione. Ecco perché monitoriamo costantemente l'area per evitare che diventi luogo privilegiato di traffici illeciti".
