Per 16mila euro veri consegna 60mila euro falsi ad una donna: truffa in un bar del centro
I carabinieri della Compagnia Duomo hanno arrestato un cittadino serbo con precedenti
Un serbo di 30 anni è stato arrestato a Milano per truffa ai danni di una 31enne tedesca. La donna, residente nella zona di Dusseldorf e alle prese con una difficile situazione economica, rischia di essere sfrattata un’ipoteca da 300 mila euro sulla sua abitazione, attraverso un sito internet dedicato a prestiti tra privati, si era rivolta a tale “signor Morelli” che, in perfetto tedesco con una lieve inflessione austriaca, le aveva promesso un prestito da 60 mila euro, con un tasso del 6,5%, chiedendo in garanzia 16 mila euro in contanti. I due hanno così deciso di incontrarsi martedì scorso in un bar del centro di Milano, a due passi da Piazza del Duomo.
Una volta arrivata nel capoluogo lombardo, la donna è stata contattata telefonicamente dal signor Morelli che, scusandosi, le ha spiegato di aver avuto un contrattempo e che perciò all’appuntamento si sarebbe presentato un suo collaboratore. Al bar è arrivato un serbo che ha ingannato la 31enne consegnandole una mazzetta di banconote da 500 euro false, con la scritta fac-simile nascosta da una fascetta. Ricevuti i 16 mila euro, l’uomo è fuggito.
La scena non è passata inosservata ad alcuni clienti del bar che hanno allertato i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Duomo diretti dal comandante Renato Puglisi. Il serbo, con precedenti specifici, è stato arrestato, i 16 mila euro recuperati e restituiti alla vittima. Le indagini proseguono nel tentativo di identificare il sedicente “signor Morelli” e accertare se sia lui il regista della truffa. Gli inquirenti dell’Arma intendono inoltre verificare se il bar in zona Duomo sia stato teatro di altri episodi analoghi.