Paolo Sarpi: un nuovo progetto urbano
Dopo diversi mesi di trattativa, la rivoluzione urbanistica di Paolo Sarpi è ufficiale: nuovi marciapiedi e fioriere, si al passaggio dei taxi e tavolini all’esterno per bar e ristoranti. Un esempio di buon compromesso tra comune e abitanti della zona
Ma le cose cambieranno ancora nei prossimi mesi, così almeno è quello che ha deciso il comune. Al posto dei marciapiedi alti e ampi, la giunta ha intenzione di costruire “marciapiedi raso terra” con un nuovo modello di fioriere, che dovrebbero abbellire la distesa di cemento della via.
La rivoluzione urbanistica è stata pensata dopo che il quartiere e le associazioni di commercianti si erano opposti, qualche settimana fa, ad un altro progetto che ipotizzava una striscia di asfalto per i taxi e altri marciapiedi alti: tutto il contrario di quello che volevano nella zona, ovvero che Paolo Sarpi diventasse una vera e propria isola pedonale.