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Quarto Oggiaro Quarto Oggiaro / Via Carlo Amoretti

Rapinavano le banche, ma lasciavano le impronte all'ingresso

I rapinatori bazzicavano tutti nell'area di Quarto Oggiaro e agivano a volto scoperto

Dieci rapine in un mese, questo il record di un gruppo di 6 banditi ventenni (2 dei quali ricercati) arrestati dai carabinieri della compagnia Magenta a Milano.

I militari sono risaliti alla loro identità grazie al cosiddetto "biodigit", un sistema di sicurezza installato in molti istituti di credito che prevede la registrazione dell'impronta digitale per poter entrare in banca.

Natale F., pregiudicato di 19 anni, nonostante fosse già noto alle forze dell'ordine, in 4 occasioni non ha esitato a lasciare la propria 'firma'. Una volta dentro, col viso parzialmente coperto, minacciava i cassieri con un taglierino e chiedeva il contante.

I 10 colpi, messi a segno tra il 7 dicembre 2012 e il 15 gennaio 2013, hanno fruttato quasi 50mila euro, 12 dei quali sono stati recuperati.

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