
Dai domiciliari al carcere per un peccato di gola
Evade dagli arresti domiciliari per andare a mangiare al fast-food
E' successo a un 38 cileno di Cinisello che, nonostante l'obbligo degli arresti domiciliari, ha deciso di evadere i controlli dei carabinieri che non l'hanno trovato a casa come di consueto per andare al fast-food
Evade dagli arresti domiciliari per "sbafarsi" un hamburger in un fast-food in zona Lorenteggio a Milano.
E' successo a un 38 cileno di Cinisello Balsamo che, nonostante gli arresti domiciliari, ha deciso di evadere i controlli dei carabinieri che non l'hanno trovato a casa come di consueto.
I carabinieri, contattato l'evaso, si sono sentiti rispondere dall'uomo che era all'ospedale di Sesto San Giovanni per un malore.
Successivamente il cileno si è recato al commissariato di Sesto San Giovanni, ma qui nelle sua tasche è stato rinvenuto uno scontrino del fast-food, la prova dell'evasione.
Per lui è scattata la revoca degli arresti domiciliari e si sono spalancate le porte del carcere di Monza.