In manette due spacciatori a Sant'Eusebio, Ghilardi: «Il presidio costante funziona»
Dopo l'arresto per spaccio nel rione Bellaria andato in scena a opera dei carabinieri sabato 2 marzo, un altro colpo a segno contro gli spacciatori è stato portato dalle forze dell'ordine nella serata di martedì 5 marzo nel quartiere Sant'Eusebio
Dopo l'arresto per spaccio nel rione Bellaria andato in scena a opera dei carabinieri sabato 2 marzo, un altro colpo a segno contro gli spacciatori è stato portato dalle forze dell'ordine nella serata di martedì 5 marzo nel quartiere Sant'Eusebio.
Stavolta i carabinieri di Sesto San Giovanni hanno arrestato due uomini, dopo un inseguimento, all'interno dei palazzoni Aler di via Alberto Da Giussano.
Gli uomini delle forze dell'ordine li hanno notati, i due hanno cominciato a scappare a gambe levate e da lì è nato un inseguimento che è però durato poco.
Uno dei due, mentre stava scappando, ha gettato a terra un pacchetto di sigarette con all'interno 6 dosi di cocaina pronte per essere piazzate sul mercato.
I due uomini (di 26 e 29 anni) sono stati perquisiti, identificati ed erano già "volti conosciuti" per le forze dell'ordine che sorvegliano da mesi il rione Sant'Eusebio e le sue attività, mai interrotte, di spaccio.
A esultare per queste recenti operazioni delle forze dell'ordine contro lo spaccio di droga a Cinisello Balsamo è il sindaco Giacomo Ghilardi: «Buone notizie sul fronte sicurezza a Cinisello Balsamo. Grazie a un costante presidio del territorio negli ultimi due giorni sono stati presi alcuni spacciatori che operavano nella nostra città».
Poi termina: «Sono completamente d'accordo con l'idea del ministro Salvini di rafforzare la normativa per il contrasto allo spaccio nel nostro Paese».