rotate-mobile
Cinisello Balsamo

Bando da 250mila euro per il sostegno del commercio di vicinato

L'assessorato al commercio e alle attività produttive ha dato avvio a un nuovo bando volto a migliorare l'attrattività dell’offerta commerciale e a favorire l’avvio di nuove attività sul territorio cittadino

Dopo i diversi contributi destinati al sostegno e alla ripresa degli esercizi commerciali e artigianali a seguito della pandemia, è in arrivo un'altra grande opportunità di rilancio per le attività cittadine.

L'assessorato al commercio e alle attività produttive ha dato avvio a un nuovo bando volto a migliorare l'attrattività dell’offerta commerciale e a favorire l’avvio di nuove attività sul territorio cittadino.

200mila euro è al momento la somma complessiva disponibile nel bilancio 2021 a cui si aggiungerà una ulteriore somma di 50mila euro con una variazione di bilancio prevista a breve.

Si tratta di una parte dei fondi derivanti dal piano di intervento ex Auchan destinati alla valorizzazione del commercio locale.

Al bando possono partecipare le attività commerciali di vicinato o artigianali di vendita al dettaglio di beni o servizi e i pubblici esercizi che svolgono somministrazione alimentare e/o di bevande, purché con vetrina su strada.

Le nuove attività da avviare devono ricadere all’interno del perimetro del Distretto Urbano del Commercio e devono aver presentato regolare SCIA dal 1 gennaio 2021 ed entro il 2 dicembre, data di scadenza del bando.

Diverse le tipologie di attività che non possono essere ammesse ai contributi, ed elencate nel bando, come ad esempio quelle che includano, anche parzialmente, la vendita di armi e materiale esplosivo, il commercio attraverso distributori automatici, le pizzerie da asporto e kebab, gli internet point, le attività riguardanti le lotterie e le sale giochi, i centri per il benessere.

Per ogni attività avente diritto, il contributo massimo erogabile è di 10mila euro per le nuove attività, pari al 50% della spesa totale sostenuta ammissibile.

Mentre sarà di 5mila euro per le attività esistenti, pari al 50% della spesa totale sostenuta ammissibile a fronte di una spesa minima sostenuta di mille euro.

Sono ammesse a finanziamento, ad esempio, le spese per la progettazione degli interni, i lavori di ristrutturazione dei locali, l'acquisto di arredi, strutture e attrezzature e per acquisto di programmi informatici e tecnologie.

Il vice sindaco e assessore al commercio Giuseppe Berlino spiega: «L'amministrazione comunale ancora una volta si dimostra attenta al mantenimento e allo sviluppo del tessuto commerciale di vicinato. Con questo bando ci rivolgiamo in particolar modo, ma non solo, a coloro che vogliono aprire o hanno già aperto, nell'anno in corso, nuove attività».

Poi aggiunge: «Il nostro obiettivo è incentivare e sostenere il commercio locale per rendere più viva e attrattiva la nostra città, limitando quanto più l'effetto “vetrina vuota e chiusa».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bando da 250mila euro per il sostegno del commercio di vicinato

MilanoToday è in caricamento