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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Caso Trezzi, le opposizioni sull'indagine per corruzione: «Riferisca in consiglio comunale»

I partiti di opposizione Lega Nord e La Tua Città chiedono a gran voce che la prima cittadina di Cinisello Balsamo «riferisca in consiglio comunale della vicenda che la vede coinvolta»

Se da una parte i partiti di maggioranza si dicono solidali e fiduciosi dell'operato del sindaco Siria Trezzi (che venerdì 4 novembre è salita alle cronache per l'indagine a suo carico per corruzione), i partiti di opposizione chiedono a gran voce che la prima cittadina di Cinisello Balsamo «riferisca in consiglio comunale della vicenda che la vede coinvolta».

In un comunicato congiunto la lista civica La Tua Città e la Lega Nord esprimono «rammarico per l'avvio di indagini da parte della procura di Monza nei confronti del sindaco Siria Trezzi e di suo marito Roberto Imberti, (già vicesindaco nella giunta Gasparini e assessore all'urbanistica con la giunta Zaninello)».

Proseguono le opposizioni: «Non è mistero il nostro giudizio negativo sui grossi progetti urbanistici oggetto di inchiesta, tanto che avevamo espresso voto contrario al PGT (Piano di Governo del Territorio), documento nato ed elaborato dalla giunta Gasparini e portato a compimento e votato da quest'ultima giunta Trezzi».

E ancora: «Crediamo che, vista l'entità degli interventi edificatori e i milioni di euro in ballo, l'intervento della Procura sia da ritenere utile per poter sgomberare il campo da ogni possibile ed eventuale, se mai presente, situazione di conflitto di interesse».

Le opposizioni si dicono garantiste: «Non vogliamo puntare il dito contro nessuno, e da garantisti quali siamo, auspichiamo che Sindaco e consorte sappiano convincere chi sta indagando, della bontà della loro condotta politica amministrativa tenuta in questi anni, rispetto alle decisioni assunte sugli atti riguardanti i progetti di riqualificazione urbana cittadina, tra i quali, quelli relativi all'area Bettola (ex Auchan), ed ex Ovocoltura, interessati da questa indagine».

Poi l'attacco finale: «Certo che tra i già tanti problemi in cui versa la città in questo periodo, avremmo evitato volentieri di trovarci in questa ulteriore amara vicenda. È evidente che serve un cambio di rotta, una discontinuità rispetto alla discutibile azione politica amministrativa della sinistra cittadina, arrivata, a nostro parere, oramai al capolinea. Serve un ricambio generazionale, dei personaggi politici, che da decenni si susseguono nella guida della nostra città, e che ne hanno determinato un impoverimento socioeconomico, oltre che un decadimento di immagine».

C'è da aggiungere che il profilo Facebook della lista civica La Tua Città ha postato un sibillino: «Chissà perché la notizia non ci coglie di sorpresa, staremo a vedere che ne uscirà dalle indagini».

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