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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via Guglielmo Marconi

Donna e bambino investiti in via Marconi, Berlino: «E' una tragedia annunciata»

Così il consigliere comunale de La Tua Città dopo il tragico incidente di sabato: «Già nel 2011 abbiamo segnalato la pericolosità di via Marconi a causa dell’alta velocità tenuta dalle auto»

Sarebbero ancora gravissimi la donna di 30 anni e la figlia di 8 anni, vittime dell'incidente accaduto a Cinisello Balsamo intorno alle 19 sabato 23 gennaio in via Marconi.

I due pedoni, ricoverati al San Raffaele e al San Gerardo, sono state investite da un uomo italiano di 40 anni, alla guida di un'automobile sportiva che poi ha finito la sua corsa contro un albero lungo la via.

Nel frattempo scoppia la polemica politica sull'incidente tra la lista civica La Tua Città e l'amministrazione comunale.

Da una parte l'opposizione per bocca del consigliere comunale Giuseppe Berlino attacca: «Non posso sottrarmi dall’accusare a voce alta chi da troppi anni amministra questa città in modo indecente. Era l’anno 2011, e a seguito delle numerose segnalazioni ricevute dai cittadini residenti nella zona di via Marconi, che preoccupati, lamentavano la pericolosità della stessa via a causa dell’alta velocità tenuta dalle auto che la percorrevano giornalmente, nonostante la presenza di insediamenti abitativi e attraversamenti pedonali, presentavo un ordine del giorno collegato al bilancio con la quale chiedevo al sindaco e al consiglio comunale di prevedere uno stanziamento di fondi necessari alla realizzazione di un apposito dosso rialzato rallentatore (detto castellana), che inducesse i veicoli a diminuire la velocità in quel tratto di strada rendendo più sicuro l’attraversamento pedonale».

Prosegue Berlino: «Tale richiesta fù accettata dall’allora giunta Gasparini (di cui la Trezzi era assessore) e votata favorevolmente da tutto il consiglio comunale (PD compreso di cui Ruffa era componente). Bene a distanza di quasi 5 anni nulla è più stato fatto, lo stesso Ruffa glissava la richiesta nascondendosi dietro il fatto che all’epoca della sua votazione favorevole, lui fosse un semplice consigliere comunale e non viceversa assessore competente qual’è attualmente».

A stretto giro arriva la replica dell'assessore Ivano Ruffa che prega tutti di evitare strumentalizzazioni dell'accaduto: «Le castellane in via Marconi sono state previste, progettate e saranno realizzate con le manutenzioni stradali di quest'estate. Saranno però nel tratto di via Marconi in prossimità degli edifici scolastici come più volte richiesto e discusso anche in consiglio comunale».

Prosegue l'assessore: «Purtroppo in questo caso l'incidente è avvenuto in un altro tratto di via Marconi. Negli scorsi mesi abbiamo anche potato tutti gli alberi di via Marconi e via Dante liberando i pali di illuminazione dalla copertura dei rami. Attendiamo di capire e dinamica dell'incidente per verificare quali sono le responsabilità dell'accaduto».

Chiude Ruffa: «Accusare cosi l'amministrazione per un incidente provocato da un automobilista alquanto spericolato (ma ripeto, attendiamo di approfondire meglio prima di esprimere giudizi) mi sembra un po' fuori luogo».

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