Bimba investita in piazza Soncino, lesioni a testa e rene, la prognosi resta riservata
Resta riservata la prognosi per la bambini di 4 anni che nella prima mattina di giovedì 2 luglio è stata investita in piazza Soncino a Cinisello Balsamo: si trova in terapia intensiva (respira in maniera autonoma) per via delle lesioni subite a un rene e alla testa
Resta riservata la prognosi per la bambini di 4 anni che settimana scorsa è stata investita in piazza Soncino a Cinisello Balsamo.
La bimba, nella mattinata di giovedì 2 luglio, intorno alle ore 8.30, si stava recando all'asilo quando è stata investita, mentre stava attraversando la strada, da un'auto e da allora si trova in terapia intensiva (respira in maniera autonoma) per via delle lesioni subite a un rene e alla testa presso l'ospedale San Gerardo di Monza.
La ricostruzione dell'incidente pare andare a scagionare il guidatore di 42 anni che ha investito la bambina: la piccola sarebbe spuntata tra le auto in sosta vietata dopo essere scappata dalle attenzioni della madre che la stava accompagnando a scuola e sarebbe comparsa all'improvvisa sulla carreggiata senza che il guidatore potesse fare nulla per evitare di investirla.
Il suo corpo, dopo l'impatto, ha fatto un volo di alcuni metri sbattendo sull'asfalto e ora sta lottando in ospedale in terapia intensiva.
La polizia locale di Cinisello Balsamo ha nel frattempo sequestrato l'auto, denunciato l'uomo per lesioni gravissime e verrà effettuata una perizia cinetica. Come detto sopra però non sono state riscontrate dai primi rilievi irregolarità da parte del guidatore.