Il nobel Bigazzi sostiene il gruppo che vuole riaprire il Marconi
2000 firme raccolte dal comitato "Riapriamo il Marconi". Luca Bigazzi, direttore della fotografia de "La grande bellezza": «Un cinema che muore è parte di un paese votato al suicidio. Noi, invece, vogliamo vivere»
La manifestazione di sabato 12 aprile "Occupiamoci del Marconi", organizzata dal comitato per farsi conoscere in città e per accendere i riflettori sul percorso con cui rivendica la riapertura della sala di via Libertà, ha visto la partecipazione, nelle tre ore passate davanti a Il Pertini, di alcune centinaia di concittadini.
Un successo che si è misurato a fine serata, con un bilancio di almeno duecento nuove firme sulla petizione, che ha ormai sfondato la soglia delle duemila sottoscrizioni.
I numerosi presenti, compresi i curiosi e i passanti, si sono aggirati nella "piazza temporanea" allestita dal Comitato, tra volantini e palloncini per i più piccoli; si sono intrattenuti con le note del giovane rapper Vegas Jones e hanno potuto assistere ai numeri di giocoleria degli Artisti dell'Errore.
Hanno avuto inoltre la possibilità di ascoltare quale sia lo stato di abbandono in cui si trova attualmente il cine-teatro Marconi e su come il gruppo stia lavorando, alla luce del sole, per riaprire i battenti della sala chiusa da troppo tempo.
Gli amici di Macao, impegnati tra le altre cose nella creazione di un circuito di sale alternative a quelle del mercato mainstream, hanno avuto modo di presentare la loro esperienza, che ha fatto il giro d'Italia, fornendo spunti e suggerimenti utili per una futura gestione partecipata dell'immobile.
Concordi, i membri del comitato, nel riaffermare la necessità di riaprire il Marconi per sopperire alla drammatica mancanza di spazi socio-aggregativi a Cinisello; così come nel rinnovare l'invito alla proprietà dell'immobile, cioè la nostra amministrazione, a ritornare sui suoi passi, aiutando concretamente la possibilità di restituire ai cinisellesi un bene comune, che anche alla luce dell'attuale contingenza socio-economica ha tutti i numeri per rappresentare una risorsa per la nostra città.
Se ne discuterà comunque nell'incontro previsto per fine mese con il sindaco e l'assessore alla cultura. Per citare le parole di Luca Bigazzi, direttore della fotografia del film premio Oscar "La grande bellezza", che ha inviato al comitato un messaggio di sostegno: «Sostengo "Riapriamo il Marconi" perché un cinema che muore è parte di un paese votato al suicidio. Noi, invece, vogliamo vivere».