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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Buoni spesa per chi è in difficoltà, Ghilardi: «A giorni daremo a tutti indicazioni precise»

A giorni le indicazioni ai cittadini su criteri e modalità di accesso ai buoni spesa legati all'emergenza a Cinisello Balsamo. Da settimane in città sono attivi gli aiuti per le persone in difficoltà che hanno già sostenuto circa 700 famiglie

Allo studio in queste ore da parte dell'amministrazione comunale di Cinisello Balsamo criteri, modalità e soggetti destinatari delle risorse che sono state anticipate ai Comuni dal fondo di solidarietà da utilizzare come buoni spesa in questo momento di emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19.

Il contributo, nella misura di 420.000 euro per il Comune di Cinisello Balsamo, è stato stabilito e comunicato nella serata di lunedì 30 marzo; prima possibile, attraverso i canali istituzionali, verranno fornite tutte le informazioni utili ai cittadini per accedervi.

In particolare si raccomanda ai cittadini di rimanere a casa e di non recarsi presso gli uffici, quanto prima verrà pubblicato sul sito comunale il modulo di richiesta al buono alimentare.

Il sindaco Giacomo Ghilardi spiega: «Comprendiamo le difficoltà in cui si possono trovare alcune famiglie, sopraggiunte a causa dell'emergenza per motivi di salute o per la mancanza del lavoro. Chiediamo ai nostri cittadini la pazienza di attendere il tempo necessario per comprendere le modalità e i criteri di applicazione del Decreto che non sono chiarissimi, al momento non ci sono linee guida strutturate dalle competenti autorità nazionali».

Prosegue il primo cittadino: «Già da questa mattina, insieme ai tecnici, siamo al lavoro per valutare le possibili soluzioni. Già dall'inizio della crisi epidemiologica, ancora prima di ogni misura, ci siamo dati da fare per dare risposte rapide e tempestive alle persone in difficoltà e alle categorie più fragili come i nostri anziani, istituendo il comitato operativo comunale, rafforzando il canale di accesso ai servizi sociali e mettendo in campo la rete di terzo settore, un esercito di volontari generosi e sempre pronti ad aiutare».

A oggi sono più di 700 le famiglie raggiunte attraverso le diverse iniziative in corso: circa 650 le richieste di aiuto tramite il servizio di prossimità attivato dalla Croce Rossa e dalla Protezione Civile in collaborazione con il Comune, come spesa o farmaci a domicilio; circa 70 i pacchi alimentari settimanali attraverso la rete di solidarietà cittadina su segnalazione dei servizi sociali, una quarantina circa le persone a cui vengono consegnati pasti a domicilio da Auser.

E' notizia di martedì 31 marzo l'attivazione del bonus Farmafamiglia per circa 35 nuclei familiari da utilizzare nelle farmacie comunali.

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