Menegardo si dimette: «Mancanza di fiducia e c'è un sindaco ombra»
La notizia è di quelle incredibili: il consigliere comunale di Sel Mattia Menegardo: «Mancanza di fiducia con il sindaco Trezzi e un modo di fare politica che non sento mio». E invia le dimissioni anche a un misterioso "sindaco ombra"
La notizia è di quelle incredibili: il consigliere comunale di Sel (lo stesso del sindaco Siria Trezzi) Mattia Menegardo si è dimesso dopo pochi mesi dalla sua elezione nel parlamentino di Cinisello Balsamo.
Lo ha fatto con una lettera protocollata il 23 luglio e indirizzata al presidente del consiglio comunale, al segretario comunale, ai capigruppo, al sindaco Siria Trezzi e a un misterioso "sindaco ombra". Il motivo delle dimissioni? Mancanza di fiducia con il sindaco Trezzi e un modo di fare politica che gli si confà.
Ecco qui la sua lettera: «Con la presente vi comunico la decisione sofferta, ma lungamente ponderata, di rassegnare le mie dimissioni da consigliere comunale».
Continua: «Tale decisione è dovuta alla consapevolezza che non ci sono più i presupposti per proseguire l'esperienza politica e pertanto anche la mia permanenza nel consiglio comunale».
Menegardo spiega: «Il rapporto con il sindaco Siria Trezzi si è velocemente consumato in una mancanza di fiducia reciproca, e in un forte disaccordo con il suo entourage».
Ancora l'ex consigliere: «Nonostante, nella scorsa legislatura, abbia sempre svolto il ruolo di consigliere comunale con grande impegno e passione, mi sono ritrovato a essere protagonista, sia in campagna elettorale che nei primi giorni di questo mandato, di un modo di fare politica che non sento affatto mio».
La chiusura: «Consapevole di non essere riuscito a tradurre in azioni concrete ciò che mi ero ripromesso con senso di responsabilità e onestà, ritengo sia giusto chiudere questa mia breve parentesi politica. Mi sia consentito ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me, ai quali vanno anche le mie più sentite scuse».