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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Donare gli organi diventa facile: basta rinnovare la carta d'identità

I maggiorenni di Cinisello Balsamo che si presenteranno al Punto in Comune, lo sportello polifunzionale di via XXV Aprile, per rinnovare il loro documento di identità, potranno esprimere il consenso alla donazione

Diventare donatore di organi ora può essere una scelta semplice: si potrà prendere in comune al momento del rinnovo della carta di identità, grazie a un protocollo d’intesa siglato in questi giorni dall’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo con Asl Milano di adesione alla Campagna promossa dalla Regione Lombardia con enti partner quali Anci e Aido.

I maggiorenni che si presenteranno al Punto in Comune, lo sportello polifunzionale di via XXV Aprile, per rinnovare il loro documento di identità, potranno esprimere il loro consenso alla donazione di organi e far registrare la propria volontà al registro nazionale, presso l’Istituto Superiore di Sanità.

Il consenso alla donazione non verrà riportato sulla carta di identità, ma su un apposito modulo che poi verrà consegnato all’Asl per poi essere registrato sul Sistema Informatico dei Trapianti che viene consultato in caso di bisogno.

In qualsiasi momento è possibile cambiare la propria decisione, presso gli uffici dell’ASL.

Annuncia l’assessore ai servizi demografici Patrizia Bartolomeo: «Siamo tra i pochi Comuni in Lombardia e il primo nel Nord Milano a essere partiti con questa iniziativa. Intendiamo così facilitare e rendere più comodo per i cittadini l’espressione di volontà, ma anche stimolare l’attenzione su questo tema così importante e delicato e fare emergere lo spirito di solidarietà e di generosità».

In Italia, senza esplicita manifestazione di volontà in vita, adeguatamente documentata (sia essa favorevole o contraria), la decisione sulla donazione dopo la morte è affidata ai familiari. Il trapianto di organi è la migliore cura disponibile in molte malattie, spesso salvavita, come per esempio nel caso del polmone, del cuore, del fegato, ma ugualmente importantissima come il trapianto di rene per i pazienti in dialisi. In Italia si eseguono oltre 1.500 trapianti ogni anno, ma i pazienti in lista d’attesa sono quasi 9.000.

Si esprime con felicità anche il consigliere comunale di opposizione Riccardo Visentin (NCD): “Finalmente sta partendo la campagna “Donare gli organi: una scelta in Comune”. Sono contento per aver sollecitato l’amministrazione, con una mia interrogazione di gennaio,  e per l’esito abbastanza rapido». 

Chiude il consigliere: «Donare gli organi è un gesto sia di civiltà oltre che di carità».

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