Area verde in via Giordano intitolata al medico e ambientalista Laura Conti
Venerdì 31 marzo l’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo e Legambiente dedicheranno a Laura Conti, medico, partigiana e ambientalista, l’area verde di via Umberto Giordano, di fronte al Cimitero Vecchio di Cinisello Balsamo
Venerdì 31 marzo, alle ore 1, l’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo e Legambiente dedicheranno a Laura Conti, medico, partigiana e ambientalista, l’area verde di via Umberto Giordano, la zona antistante la ex-pesa pubblica, di fronte al Cimitero Vecchio di Cinisello Balsamo (via dei Crisantemi) nel centoduesimo anniversario della nascita e nel quarantesimo anno dalla costituzione del circolo di Legambiente di Cinisello Balsamo.
L’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo e Legambiente invitano i cittadini alla cerimonia.
Il sindaco Giacomo Ghilardi spiega: «Con questa intitolazione vogliamo omaggiare e ricordare una persona, una donna, che ha introdotto per prima il concetto di ambientalismo scientifico ed è stata tra le fondatrici della Lega per l’Ambiente, oggi Legambiente, che da quarant’anni ha una sede anche sul nostro territorio. Una figura particolarmente significativa, antesignana per le tematiche ambientali e non solo».
Il vice sindaco e assessore all’ambiente Giuseppe Berlino aggiunge: «Un esempio di impegno e di dedizione che ha vissuto il secondo Novecento. Un medico, ma anche politica, scrittrice e divulgatrice. Una donna che ha lasciato un profondo segno nella storia di Legambiente».
La sensibilità e l’impegno di Laura Conti sui temi ambientali cominciò negli anni ‘70 con l'incidente di Seveso del luglio 1976, che la portò, in veste istituzionale e professionale, sui luoghi contaminati dalla diossina.
Da lì la sua ricerca nell'ambito dei collegamenti tra lavoro e diritto alla salute e, più in generale, tra economia e diritto all'ambiente che diede vita all'ambientalismo scientifico in Italia.
All'inizio degli anni Ottanta fu tra i fondatori della Lega per l'Ambiente e Presidente del comitato scientifico della stessa: nel 1986 ricevette il premio "Minerva" per la ricerca scientifica e culturale, come pioniera delle battaglie ecologiste.
Nel 1987 fu eletta alla Camera dei Deputati nel collegio Firenze-Pistoia: componente della commissione agricoltura, contribuì, tra le altre cose, all'elaborazione della Legge 11 febbraio 1992 sulla caccia e nel corso dello stesso anno, la Lega per l'Ambiente cambiò nome in Legambiente.
Laura Conti morì a Milano nel 1993. Oggi sono diverse le sezioni di Legambiente a lei intitolate, così come il premio ecologia Laura Conti per tesi di laurea dell'ecoistituto del Veneto Alexander Langer e un corso Euromediterraneo di giornalismo.
Di recente il Comune di Milano l’ha iscritta al Famedio del Cimitero Monumentale.