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Le opposizioni insorgono sull'Irpef con abachi, dimissioni e scatoloni

Forti le proteste dell'opposizione durante il consiglio comunale che ha trattato l'aumento di un punto percentuale di Irpef a Cinisello Balsamo lunedì 29 settembre. Ecco un estratto di alcuni dichiarazioni

Forti le proteste dell’opposizione durante il movimentato consiglio comunale (il pubblico è stato anche sgomberato dalla polizia) che ha trattato l’aumento di un punto percentuale di Irpef a Cinisello Balsamo  lunedì 29 settembre.

Il leghista Giacomo Ghilardi va giù duro usando anche l’ironia: «Questa è la serata più triste della giunta Trezzi da quando è stata eletta».

E continua: «Gli slogan sbandierati in campagna elettorale come “Non alzeremo le tasse” si sono rivelati una sana e grossa bugia alla Pinocchio».

Infine chiude scatenando ampie risate in consiglio comunale (vedi foto in basso): «Bugie sì, ma anche errori. Volevo donarle questo abaco (e mostra un abaco vero in aula, ndr) per aiutarla a fare i conti».

Enrico Zonca di Cittadini Insieme spiega: «Le spiegazioni dell’assessore Luca Ghezzi sono sconcertanti: dice che il bilancio è sotto controllo, che non presenta preoccupazioni e che l’aumento Irpef è molto limitato e incide pochissimo sulle famiglie».

E poi attacca: «Ma questa situazione deriva però da un bilancio sbagliato. Ricordo a Trezzi che attaccando il suo Governo (per i mancati trasferimenti al Comune, ndr) attacca il suo nuovo partito (Pd)».

Ancora: «Ma la cosa grave è che il buco da 5 milioni di euro non centranulla con la Tasi: è una presa in giro che a causa della Tasi bisogna alzare l’Irpef».

L’accusa è chiara: «Il problema è che l’Imu è stata inserita a bilancio al lordo, non al netto. I concetti di equità e di sinistra emergono solo a parole, poi quando lo dovete applicare fate queste “vaccate” qua».

E poi chiude: «Chiedo le dimissioni di Trezzi e Ghezzi, per un errore clamoroso e perché non sono a conoscenza di cosa incassa il Comune. Il Fondo di Solidarietà Comunale è stato sbagliato per 1,5 milioni, i restanti tre sono un errore per aver scambiato il lordo per il netto per le entrate Imu».

Giuseppe Berlino de La Tua Città è laconico: «Venendo qui ho visto degli scatoloni e pensavo fossero di qualcuno che ha fatto la scelta giusta di dimettersi. Invece no, mi aspetto delle scuse ufficiali da parte della giunta e le dimissioni dell’assessore al bilancio Ghezzi. Invece vedo che la colpa viene sempre attribuita agli altri, questa volta al Governo».

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