Torna il parcheggio a pagamento al Bassini, 1 euro all'ora, ma restano degrado e buche

Sui social network la notizia si è diffusa a macchia d'olio tra proteste e polemiche di varia natura: da lunedì 17 settembre la sosta nel parcheggio non custodito dell'ospedale Bassini è tornata a essere a pagamento.

Infatti da pochi giorni la società "Apcoa Parking" di Mantova ha preso in carico la gestione dell'area sosta per i prossimi 18 mesi, dopo i quali si svolgerà invece una gara d'appalto che affiderà l'area a una società per un tempo più lungo.

Quindi d'ora in poi chi vorrà parcheggiare al Bassini dovrà pagare un euro per ogni ora di sosta (fino a un massimo di 8 euro per tutta la giornata), di più rispetto a prima (nel periodo precedente c'è stato un vuoto e la sosta era gratuita), ma meno rispetto ai 2 euro all'ora della gestione precedente.

Tariffa quindi dimezzata per la quota oraria, ma restano i disagi per le condizioni in cui versa la zona parcheggio (sia quella che da lunedì è a pagamento, sia per la piccola fetta di parcheggio libero): sporcizia, degrado e asfalto pieno di buche.

Per ora l'azienda "Apcoa Parking" ha sistemato gli stalli della sosta, disegnando e mettendo ordine con le strisce blu i parcheggi, ma il contratto non prevede altro che la gestione pura del parcheggio, quindi l'area molto probabilmente resterà con gli stessi problemi in cui si presenta adesso per i prossimi 18 mesi.

Apcoa ha anche affisso i nuovi cartelli tariffari per la sosta e per il divieto di sosta nelle aree intorno all'ospedale dovrebbe tornare in servizio il servizio di rimozione forzata (prevista nel contratto che ha firmato l'azienda mantovana).

In ultima istanza per ora il pagamento del ticket del parcheggio verrà seguito dal personale dell'azienda mantovana, ma sui cartelli affissi si parla di pagamento automatico quindi si va verso l'automazione del servizio tramite apparecchi che devono ancora essere posizionati sull'area.