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PD: «Il centrodestra con l'addizionale Irpef fa un allucinante "gioco delle tre carte"»

Il Partito Democratico attacca la giunta Ghilardi: ««L'incremento dell'Irpef nel 2019 era stato accompagnato dalla promessa di ripristinare le condizioni precedenti a partire dal 2020. Mercoledì in commissione il centrodestra si è rimangiato, come al solito, le promesse»

Il Partito Democratico entra a gamba tesa nella questione addizionale Irpef del Comune di Cinisello Balsamo e attacca duramente la giunta di centrodestra accusandola di fare «il gioco delle tre carte». Anche il MoVimento 5 Stelle ha polemizzato con le scelte di Ghilardi in tema fiscale mentre i partiti di maggioranza hanno difeso la scelta della giunta.

Qui di seguito il comunicato del PD che riportiamo integralmente:

«Addizionale Irpef, allucinante il gioco delle tre carte del centrodestra. Ricorderete tutti l'aumento dell’addizionale #Irpef dallo 0,7% allo 0,8% operato dal centrodestra nel 2019. Aumento affiancato dall'eliminazione delle esenzioni per i redditi inferiori ai 15.000 euro lordi/anno».

«L'incremento era stato accompagnato dalla promessa di ripristinare le condizioni precedenti a partire dal 2020. Nella giornata di mercoledì in commissione il centrodestra si è rimangiato, come al solito, le proprie promesse».

«Non solo l'addizionale non è tornata a quella del 2018, ma non sono state nemmeno reintrodotte le esenzioni totali, che avrebbero portato un po' di sollievo ai cittadini più in difficoltà».

«Invece di fare il gioco delle tre carte, vantando riduzioni dell'addizionale Irpef dopo averla aumentata, il centrodestra avrebbe fatto meglio a reintrodurre le esenzioni totali per alleggerire le spalle ai cittadini più fragili e in una situazione per molti già complicata».

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