MuFoCo alla svolta, sarà unione d'intenti con Pisapia per il rilancio?
Innanzitutto è stato approvato il bilancio previsionale, prorogando i contratti dei lavoratori fino ad aprile 2015. E poi ci sarebbe l'intenzione del sindaco Pisapia di rilanciarlo legandolo alla Triennale
La Città Metropolitana da mercoledì scorso è diventata realtà e uno dei primi passi fondamentali che riguardano Cinisello Balsamo è la tematica MuFoCo.
Ci siamo occupati a lungo dei problemi dei Museo di Fotografia Contemporanea e l’incontro tra Giuliano Pisapia e il sindaco Siria Trezzi nell’occasione dell’insediamento ha già portato i primi frutti.
Innanzitutto è stato approvato il bilancio previsionale del museo, prorogando i contratti dei lavoratori fino ad aprile 2015.
Ma non solo, come ha sottolineato il sindaco Trezzi sulle pagine de Il Giorno: «Ho apprezzato molto le parole di Pisapia, ma più ancora la sua conoscenza del tema. Aveva chiare in mente le vicende legate al museo, conosceva nel dettaglio i suoi pregi e i suoi recenti problemi».
Contestualizza Trezzi: «Pisapia ha per la prima volta parlato apertamente della possibilità di una sede milanese del Museo: si tratterebbe di un’area espositiva che non sostituisce quella di Cinisello. Il Museo di Cinisello ora ha un orizzonte di vita nuovo».
Un particolare molto importante questo, perché dalla Città Metropolitana e da Giuliano Pisapia passa il progetto di dimensione metropolitana del MuFoCo, con il coinvolgimento della Triennale di Milano (ci sono già tavoli tecnici in corso con i responsabili della Triennale stessa).
