L'assessore al commercio Catania: «Il titolo "Bottega Storica" non ha colore politico»
L'assessore attacca Lega Nord e Cittadini Insieme: «Ritengo scorretto mettere le bandierine su un progetto approvato dalla giunta nella sua autonomia e che si inserisce nel percorso di realizzazione del Piano del Commercio. Evitiamo strumentalizzazioni»
In merito all'approvazione del titolo di "Bottega Storica della Città di Cinisello Balsamo", deliberato dalla giunta lo scorso 15 giugno, l'assessore al commercio Andrea Catania replica alle parole di Lega Nord e Cittadini Insieme.
Così Catania: «L'introduzione di questo nuovo riconoscimento ai negozi della nostra città è frutto di un percorso avviato dal settore commercio che ha visto prima dell'approvazione definitiva anche il coinvolgimento della Confcommercio, data l'esperienza in ambito sovracomunale dell'associazione».
Chiarisce il motivo di queste parole subito dopo: «Ho appreso da mezzo stampa che alcuni consiglieri di minoranza rivendicano questo risultato sulla base di un ordine del giorno da loro presentato che però il consiglio comunale non ha né discusso né approvato».
E attacca: «Personalmente, sono felice che anche individualmente qualche consigliere abbia maturato una idea simile, ma ritengo scorretto mettere le bandierine su un progetto approvato dalla giunta nella sua autonomia e che si inserisce nel percorso di realizzazione del Piano del Commercio».
Chiude l'assessore: «Evitiamo strumentalizzazioni di ogni tipo: il premio "Bottega Storica" non può avere colore politico».
