Visentin e Berlino su Tasi: "Stangata", Ghezzi: "Per un anno i cittadini hanno risparmiato"

Botte e risposta tra opposizioni e maggioranza in merito alla tassa TASI che verrà introdotta a Cinisello Balsamo.

Così il consigliere comunale di NCD Riccardo Visentin: "Dopo averci detto meno di 12 mesi fa che si poteva "vivere" senzaTASI, in commissione bilancio ci viene detto che la TASI deve essere introdotta a Cinisello Balsamo".

Prosegue Visentin: "Il gettito previsto sarà di circa 4 milioni di Euro. Purtroppo viene snobbato anche uno dei principi cardine del diritto tributario, ovvero la capacità contributiva del cittadino. I cittadini devono pagare le tasse sulla base del concetto di progressività. In questo modo le famiglie, ad esempio, sono sempre penalizzate".

Poi attacca: "Lo scorso anno, per mettere una pezza al mancato introito della TASI, decisero di modificare in aumento l'aliquota IRPEF, incamerando 900.000 Euro. Mi auguro che ci ripensino, e mi batterò per questo, che facciano almeno un passo indietro e si ritorni alle aliquote precedenti".

Chiude il consigliere NCD: "Mi batterò inoltre affinché gli introiti della TASI siano utilizzati per una maggiore sicurezza nella nostra città. Ricordo che giace anche un ordine del giorno votato dal consiglio comunale sull'attivazione di telecamere, di cui abbiamo perso notizie. E' finita "l'estasi" del "senza TASI".

Pure il consigliere comunale de La Tua Città non le manda a dire: "Se risiedete a Cinisello Balsamo e avete un immobile di proprietà adibito a vostra abitazione principale tenetevi pronti. Sta per arrivare l'ennesima stangata preparata e confezionata dalla nostra cara amata Giunta Rossa Cinisellese".

Incalza Berlino: "Già, perché a differenza di quanto ci hanno raccontato sindaco (Trezzi, ndr) e vice sindaco (Ghezzi, ndr) solo l'anno scorso, sostenendo che il nostro tanto virtuoso Comune avrebbe potuto fare a meno di applicare la TASI (certo eravamo alla vigilia delle elezioni europee e bisognava spararle grosse), da quest'anno tutto è cambiato, e nonostante quanto promesso da "Segui Siria" nella sua campagna elettorale per diventare Sindaco ("Non utilizzerò la leva fiscale locale come strumento per rispondere alle esigenze di bilancio"), saranno ben 4 milioni di euro i soldi da racimolare e che dovranno sborsare gran parte dei cinisellesi con l'applicazione dell'aliquota al 2,5 x mille per la nuova Tassa sui servizi indivisibili"

Chiude Berlino: "E così, per l'ennesima volta saranno I cinisellesi a pagare l'incapacità di chi non sa far quadrare i conti del nostro Comune. Una dopo l'altra hanno aumentato senza alcun criterio, e senza tener conto della situazione economica dei Cinisellesi, tasse quali IMU, addizionale IRPEF, tassa sui rifiuti, e poi si è deciso senza ritegno di applicarne di nuove, quali tassa di soggiorno e TASI".

Il vicesindaco Luca Ghezzi replica su NordMilano24: "Ci tengo a sottolineare che non è cosa da poco aver fatto risparmiare i cittadini di Cinisello Balsamo non applicando la Tasi per un intero anno". Già a novembre 2014 i consiglieri comunali si erano espressi in tal senso con l’approvazione dell’assestamento del bilancio pluriennale per il 2015".