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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Piazza Antonio Gramsci

Fiaccolata a Cinisello, la Lega: «Non ci saremo, sinistra ipocrita»

Jari Colla e Giacomo Ghilardi a tal proposito argomentano: «Non parteciperemo perché condanniamo l’ipocrisia di quella sinistra che difende la libertà di satira quando le fa più comodo»

La fiaccolata contro il terrorismo organizzata per martedì 13 gennaio a Cinisello Balsamo ha già ricevuto molte adesioni, ma anche qualche polemica.

Tra queste c’è quella della Lega Nord che addita l’evento come «la solita ipocrisia della sinistra».

Il consigliere regionale Jari Colla e il consigliere comunale Giacomo Ghilardi a tal proposito argomentano: «Non parteciperemo perché condanniamo l’ipocrisia di quella sinistra che difende la libertà di satira quando le fa più comodo. Quella stessa sinistra che ha portato in tribunale il vignettista satirico Giorgio Forattini per le vignette su Massimo D'Alema e si è stracciata le vesti quando le stesse vignette vennero indossate da Calderoli».

I due proseguono: «Meglio farebbe la sinistra a scendere in piazza contro l’estremismo islamico, anziché prendersela con chi da sempre lancia l’allarme contro i pericoli del fanatismo jihadista».

E insistono: «Sconcertano anche i proclami degli organizzatori, secondo cui “la libertà di stampa e di opinione è uno dei pilastri fondamentali di ogni democrazia” e poi tacciono quando il Comune interloquisce da anni con un imam che difende gli italiani “che vanno a combattere per la guerra santa” e che non nasconde il disprezzo verso il sistema democratico». 

Chiudono i due: «Quella stessa amministrazione e partiti che scenderanno in piazza contro il terrorismo tollerano da anni la presenza di due moschee abusive nonostante esposti, segnalazioni e raccolte firme di tanti cittadini. Sì alla libertà di stampa e di pensiero, no all’ipocrisia».

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