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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

In posa 7 telecamere per la videosorveglianza, è polemica sulla paternità del progetto

Sono iniziate venerdì 14 giugno le installazioni delle telecamere che daranno vita al sistema di videosorveglianza lungo i varchi stradali di Cinisello Balsamo. Partito Democratico e il sindaco Giacomo Ghilardi si scontrano sulla paternità del progetto

Sono iniziate venerdì 14 giugno le installazioni delle telecamere OCR che daranno vita al sistema di videosorveglianza lungo i varchi stradali di Cinisello Balsamo.

Sono sette i varchi di accesso della città individuati dal Comune: tre lungo viale Fulvio Testi (agli incroci con via Ferri, via Partigiani e via Stalingrado/Curiel), una su via Pelizza da Volpedo (incrocio con via Voltaire), un'altra in zona via Modigliani (incrocio via per Bresso) e altre due a Cinisello nord (incroci via Montegrappa/via dei Cipressi e via Risorgimento/via Cilea).

A luglio è prevista per l'accensione delle telecamere e verrà dato così il via al controllo (da parte delle forze dell'ordine) delle automobili in entrata e in uscita (utile per verificare le targhe di veicoli rubati, le assicurazioni, le revisioni e del monitoraggio veicolare in caso di reati).

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Scoppia però subito la polemica tra l'ex maggioranza (il PD) e l'attuale giunta cinisellese di centrodestra, con entrambi che rivendicano la paternità dell'idea.

Da una parte il segretario locale del Partito Democratico Ivano Ruffa spiega: «Prende così concretezza la realizzazione della video sorveglianza progettata e deliberata dalla nostra precedente amministrazione. Piu di 700.000 euro di investimenti che abbiamo lasciato in eredità ai cittadini della nostra città».

Dall'altra c'è il sindaco Giacomo Ghilardi che dice la sua al quotidiano il Giorno: «Stanziare dei fondi con un ritardo colpevole non significa aver realizzato un progetto».

Pronta la replica di Ruffa: «O il Sindaco non ha ancora capito come funziona la pubblica amministrazione o mente volontariamente imbrogliando i cittadini. Il progetto della videosorveglianza è tutto merito della scorsa amministrazione che ha stanziato i fondi, ha eseguito i cablaggi in fibra ottica interconnettendo i diversi varchi cittadini con le stazioni di polizia locale, carabinieri e polizia di stato, e ha approvato i progetti preliminare nel 2016 ed esecutivo/definitivo nel 2017».

Poi prosegue: «Il progetto viene finalmente realizzato oggi e per questo dobbiamo solo ringraziare i tecnici del Comune, non certo la nuova amministrazione, non certo il sindaco Ghilardi. Caro sindaco, cominci a programmare qualcosa per il futuro della nostra città perché finora non è stato ancora fatto nulla! Le bugie del sindaco hanno le gambe corte».

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