Prende vita il restyling di piazza Costa
L’area oggetto dell’intervento riguarderà l’area centrale pedonale che copre una superficie di 2.935 mq con verde piantumato e attrezzature per il gioco. Il sindaco Ghilardi: «L’obiettivo è rendere piazza Costa un luogo più ordinato, curato, fruibile e sicuro»
Piazza Costa sarà rinnovata. La giunta ha approvato in questi giorni il progetto di fattibilità tecnico/economica dei lavori di riqualificazione di questo luogo centrale della città, che ospita sotto i portici diverse attività commerciali e vede il fronte est occupato dall’edificio dell’istituto scolastico Andrea Costa, oltre ad essere sede del mercato settimanale del venerdì.
L’area oggetto dell’intervento riguarderà l’area centrale pedonale che copre una superficie di 2.935 mq con verde piantumato e attrezzature per il gioco.
Il sindaco Giacomo Ghilardi (qui nella foto sotto con in mano il progetto) spiega: «Nel piano delle opere pubbliche di quest’anno abbiamo inserito anche la riqualificazione di questa piazza, uno spazio molto vissuto dai cittadini, che ospita diversi eventi».
«E prosegue: «Da tempo necessita un intervento, soprattutto per quanto riguarda l’area dei giochi e il verde. L’obiettivo è rendere piazza Costa un luogo più ordinato, curato, fruibile e sicuro».
L’idea progettuale è quella di creare uno spazio piacevole di ritrovo e aggregazione con la realizzazione di una nuova area verde con alberature e nuovi arredi.
I percorsi pedonali verranno ridisegnati attraverso camminamenti, raccordi, rampe e gradoni. Anche le attrezzature per il gioco verranno sostituite.
La piazza sarà inoltre dotata di impianto di irrigazione e di videosorveglianza.
Il progetto, la cui realizzazione richiede 2 mesi di lavoro e vede un costo di 140mila euro, garantirà l’accessibilità e la visibilità da parte delle persone diversamente abili, grazie a percorsi senza barriere.
Il sindaco chiosa: «Proseguiremo l’iter speditamente verso la gara, con l’auspicio che si possa arrivare presto alla realizzazione dell’intervento, viste le difficoltà del momento di reperimento delle materie prime».
