Approvato all'unanimità il regolamento sui beni confiscati alla criminalità
Il primo atto del 2022 del consiglio comunale è stato l'approvazione all'unanimità del regolamento che stabilisce i criteri per l'assegnazione, la gestione e il monitoraggio dei beni confiscati dall'Agenzia Nazionale Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e assegnati al Comune
Il 2021 si era concluso con l'acquisizione al patrimonio comunale di un bene immobile confiscato alla criminalità organizzata a Cinisello Balsamo e il primo atto del 2022 del consiglio comunale è stato l'approvazione all'unanimità del regolamento che stabilisce i criteri per l'assegnazione, la gestione e il monitoraggio di tutti i beni confiscati dall'Agenzia Nazionale Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e assegnati al Comune.
Un atto importante, in conformità con il Codice Antimafia, che mette ordine sui criteri di assegnazione di questi beni sul territorio cittadino, stabilendo dei precisi passaggi e i requisiti necessari a restituirli alla cittadinanza sotto forma di servizi di carattere sociale, per emergenza abitativa temporanea o per altri scopi istituzionali.
Il regolamento è il risultato di un laboratorio, sviluppato in collaborazione con l'Agenzia Nazionale Beni confiscati e l'associazione Manager Whitelist che ha permesso di adattare le situazioni dei singoli Comuni e uniformare, a livello sovracomunale, le modalità di assegnazione e di gestione dei beni immobili di questa natura.
D'ora in poi i beni che rientrano in questa categoria saranno oggetto di bandi specifici pubblicati dal Comune e i soggetti interessati potranno presentare dei progetti di gestione per scopi sociali, così da rendere espliciti i vantaggi per la città di Cinisello Balsamo.
Dopo una valutazione preliminare da parte della prefettura, i progetti passeranno al vaglio di una commissione tecnica comunale, così da rendere trasparente e certa l'utilità sociale del riutilizzo di questi beni.
Enrico Zonca, assessore all'urbanistica e patrimonio, spiega: «Questa approvazione unanime segna un altro passo in avanti verso il contrasto alla criminalità organizzata e rappresenta un preciso segnale di ripudio di comportamenti illeciti che di fatto hanno tolto delle risorse a Cinisello Balsamo, da restituire alla città e ai suoi cittadini».