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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Ghilardi e Zonca sui costi della M5: «Dal PD fake-news mega-galattiche, ecco la verità»

Se da una parte il centrosinistra polemizza nei confronti della giunta Ghilardi per i costi che il Comune dovrà affrontare per la M5, dall'altra il centrodestra risponde tramite il sindaco Ghilardi l'assessore Zonca e l'assessore sestese Antonio Lamiranda

Se da una parte il centrosinistra è un martello pneumatico nelle polemiche nei confronti della giunta guidata da Giacomo Ghilardi relativi ai costi che il Comune dovrà affrontare per il prolungamento della M5 a Cinisello Balsamo, dall'altra il centrodestra risponde tramite il sindaco Ghilardi l'assessore all'urbanistica Zonca (entrambi attaccati duramente via social dal PD) con l'aiuto esterno dell'assessore di Sesto San Giovanni Antonio Lamiranda. E' una vera e propria guerra politica estiva di numeri, atti e parole in cui i cittadini stanno facendo fatica a districarsi (nella foto qui sotto un "meme" della Lega che ribatte al PD sulla "sfida" dei numeri).

Partiamo dalle parole di Antonio Lamiranda, assessore di Sesto San Giovanni: «La metropolitana M5 si realizza concretamente grazie al governo Lega/M5S che mette 900 milioni e grazie a Regione Lombardia che mette oltre 200 milioni. I Comuni territoriali fanno la loro parte (complessivamente il 10% del costo dell'opera)».

lega polemica pd M5-2

Prosegue: «Il PD non ha fatto assolutamente nulla. La deviazione Balsamo (in città viale Lincon), voluta dall'attuale amministrazione del sindaco Ghilardi di Cinisello, rispetto alla fermata Matteotti (in piena campagna, ovviamente da urbanizzare con l'avvento della fermata) migliora la prestazione dei costi di esercizio della linea portandoli prossimi all'uno su uno. Il maggiore costo non lo paga Cinisello, ma è stato "spalmato" tra tutti gli enti territoriali (compresa Regione Lombardia che se ne è assunta una grossa fetta), proprio in ragione delle rivendicazioni del sindaco Ghilardi e dell'assessore Zonca, sui maggiori costi sostenuti dal Comune di Cinisello per l'Hub/interscambio di Bettola, cui concorrono solo il Comune di Cinisello (viabilità/tunnel collegamento M5/M1 e posteggi di corrispondenza) e quello di Monza (per il deposito M5)».

Continua: «Quando sono arrivate le giunte di centrodestra di Sesto e Cinisello non esisteva alcun accordo politico e tecnico sul tracciato definitivo e sulla ripartizione dei costi, tant'è che il Comune di Cinisello ha potuto innestare la deviazione "Balsamo". I tavoli tecnici-politici del 2018 e del 2019 (quando il PD non amministrava più gli enti territoriali interessati, ma solo Milano) hanno definito il tracciato finale del prolungamento della M5 e le coperture economiche effettive».

E termina: «Prima esistevano solo indicazioni di massima. A quel tavolo tutti i soggetti interessati hanno dimostrato grande senso delle istituzioni, a prescindere dall'appartenenza politica, eccezione fatta per un rappresentante. Provate ad indovinare chi è? Un bel tacer non è mai tardi».

Dopo queste parole interviene Ghilardi: «Grazie Antonio Lamiranda per la chiarezza e la verità. La forte collaborazione tra gli enti, rappresentati da tutti i colori politici, ha portato a un grande risultato. La determinazione, la lungimiranza e la volontà della nostra giunta permetteranno a Cinisello Balsamo e ai cittadini di essere protagonisti di questo cambiamento epocale».

Il sindaco chiude: «Le cattiverie, le bugie e la scorrettezza di chi ha perso totalmente la fiducia dei cittadini (e ancora non se ne fa una ragione) non ci fermeranno. Il Pd locale ha dimostrato ancora una volta di essere fuori dal mondo, di non saper guardare al futuro, di non occuparsi del bene della gente ma soprattutto di essere in contrasto anche con le posizioni del proprio partito nei comuni limitrofi tra cui Milano. Continueremo a lavorare sodo per il bene della nostra città! Forza e coraggio».

L'assessore all'urbanistica Enrico Zonca scende da una parte replica duramente all'opposizione, dall'altra scende nel dettaglio dei tecnicismi per replicare a tutte le accuse: «Si sta creando volutamente (non capisco per quale strana strategia suicida) il caos con fake news mega-galattiche per sminuire una cosa che cambierà la storia di Cinisello Balsamo. Non so perché. Non state facendo il bene della città, ma il presunto bene del PD: vi state rendendo ridicoli».

Zonca elenca diversi punti che sui social stati contestati alla giunta e li commenta:
1) No alla fermata Balsamo di via Lincoln perché aumenterebbe il traffico da Muggiò: ridicolo.
2) Avete spostato la fermata Crocetta-Rondinella. Falso.
3) Lo spostamento della fermata a Balsamo costerà ai cinisellesi 15 milioni in più. Falso.
4) I cinisellesi pagheranno 26 milioni per l'incapacità di Ghilardi e Zonca. Falsissimo.

Zonca poi prosegue: «Se non vi piace, a settembre votate contro l'arrivo della M5 a Cinisello Balsamo. Così, per coerenza.

Poi replica direttamente al PD: «Nella pubblica amministrazione funziona così: si firmano gli accordi, si impegnano le risorse X indicando le fonti di finanziamento (non a casaccio), se poi le opere scomputabili saranno di un valore Y, si farà X-Y. Semplice, trasparente, preciso. Quindi si faranno gli atti conseguenti».

Prosegue Zonca: «Fare il processo alle intenzioni che pagheremo 26 milioni è troppo anche per un bambino. Ci stiamo impegnando a portare la M5 a Cinisello Balsamo, dentro a Cinisello Balsamo, con un contributo di 13 milioni, calcolato con criteri oggettivi e condivisi con tutti gli enti (anche da Città Metropolitana che ha approvato il tutto all'unanimità), uguali per tutti i Comuni coinvolti, con l'aiuto di Regione Lombardia per 283 milioni e ben 900 milioni da parte dello Stato».

Zonca continua: «Poi siamo riusciti, in due mesi, a spostare una fermata nel nulla verso il quartiere di Balsamo, aumentando enormemente il bacino d'utenza di Cinisello Balsamo e il nostro contributo è aumentato di 500.000 euro (e non 15 milioni come era stato scritto dal PD in altri post assurdi)».

E ancora: «Poi abbiamo fatto in modo di inserire alcune clausole, ad esempio quella di scomputare le opere infrastrutturali sovracomunali già pianificate negli atti precedenti, così da ridurre, se non azzerare, il carico per Cinisello Balsamo, giustissimo».

Zonca precisa: «Infine, abbiamo chiesto di inserire, anche su richiesta di Bresso e Cusano, un'altra clausola per finanziare la seconda fase di progettazione dello sbinamento, che porterebbe a Cinisello Balsamo altre 3 fermate sul lato Ovest della città, ossia Campo dei Fiori, via Alberti, via Cilea. E ci siamo riusciti».

Infine termina: «Nonostante questo, il PD ci dà degli incapaci mentitori, non so più cosa pensare. Cosa c'è dietro questa strategia suicida del PD? Denigrare, coprire qualcosa, diffamare o cosa? Sono basito».

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