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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via Luigi Cadorna

Prc sulle nuove sale gioco: «Aperte vicino a scuole, di chi è la colpa?»

Il Partito di Rifondazione Comunista entra nella polemica sull'apertura delle due nuove sale gioco a Cinisello Balsamo: «Sono state aperte nei pressi delle scuole. Un errore? Funzionari distratti? Direttive poco chiare?»

Il circolo di Rifondazione Comunista di Cinisello interviene sull'apertura di due nuove sale scommesse (una in via Martinelli e una in via Cadorna, a meno di 200 metri di distanza l’una dall’altra) a ridosso della Scuola Materna Rodari, della Scuola Media Giuliani, a meno di 500 metri della scuola Primaria Manzoni e a 50 metri da una delle Sedi dell’Università degli Studi di Milano Bicocca.

Così il Prc: «C’è una legge della Regione Lombardia del 28/01/2014 che introduce l’obbligo del rispetto di una distanza minima pari a 500 metri da chiese, scuole e ospedali per l’istallazione di sale gioco e scommesse».

Prosegue il comunicato: invece c’è stata «a Cinisello un’efficace campagna di sensibilizzazione, una raccolta di firme e l’apertura di uno sportello d’ascolto, una delibera che limita l’orario di funzionamento delle video slot negli esercizi autorizzati dalle 10 alle 22 di tutti i giorni, compresi i festivi».

Prima gli elogi all’amministrazione comunale: «Tutte iniziative davvero lodevoli, che dimostrano in concreto l’impegno della nostra Regione in primis e, nello specifico cittadino della giunta e del parlamentino cinesellese, nella lotta contro la ludopatia, una dipendenza pericolosa che oggi supera del doppio droghe e alcol e che colpisce la fascia piu’ debole della popolazione, specie in un momento di drammatica crisi economica e sociale, che non accenna a finire».

Poi la stoccata: «Ed è proprio a fronte di tutte queste forti e unitarie prese di posizione, che non sappiamo proprio spiegarci come sia stato possibile per le due nuove sale scommesse, proprio vicino a delle scuole. E meno male che la Scuola Civica di Musica si è trasferita di recente».

E ancora: «Un errore? Funzionari distratti? Direttive poco chiare? Di certo non c’è da prendersela con chi legittimamente ha inoltrato la richiesta per aprire la propria attività sul territorio».

Il Prc rincara la dose: «Chissà cosa ne pensa la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, alla quale Gianfranca Duca, assessore alle Politiche Sociali di Cinisello, insieme ad altre associazioni e rappresentanti di altri Comuni, ha consegnato mercoledì 9 aprile 2014, le oltre 81.000 firme raccolte a sostegno della proposta di legge popolare sul gioco d’azzardo patologico, sottoscritta dal Comune di Cinisello Balsamo nell’ottobre 2013».

Chiude il Prc: «Ma soprattutto chissà cosa ne pensano gli oltre 1000 cittadini cinisellesi che hanno apposto la propria firma».

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