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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via Giacomo Brodolini

Ruffa: «Sgombero dei Sinti da via Brodolini se non pagano il dovuto»

Arriva l'ultimatum dell'assessore Ivano Ruffa nei confronti delle tredici famiglie Sinti che abitano negli alloggi di proprietà comunale in via Brodolini: sono debitori di circa 42.000 euro, se non pagano verranno sgomberati

«I Sinti che non pagano saranno sgomberati». Le parole dell'assessore Ivano Ruffa, in una risposta all'interrogazione in consiglio comunale del consigliere di Forza Italia Ciro Cesarano, non lasciano dubbi.

Le tredici famiglie della comunità Sinti, ospitate a Cinisello Balsamo nel "campo nomadi" attrezzato di via Brodolini, devono pagare gli arretrati (dal 2010 la cifra si aggira sui 42.000 euro) al Comune, altrimenti saranno sfrattati.

La polemica era scoppiata nei giorni scorsi, in una vicenda che ha fatto arrabbiare molti cinisellesi che vedevano del "lassismo" da parte dell'amministrazione comunale. Sono stati in molti a sbottare e a storcere il naso chiedendosi: «I Sinti (abitanti residenti a Cinisello a tutti gli effetti, in molti sono anche italiani, ndr) non pagano, ma restano al loro posto, gli italiani invece se non pagano vengono sfrattati».

Ora le parole dell'assessore Ruffa, che arrivano un po' tardive visto che i Sinti dal 2010 non pagano i tributi dovuti, cercano di calmare gli animi e di riportare la situazione sui giusti binari. Dopo questo "ultimatum" ai Sinti, sulla vicenda ci saranno sicuramente sviluppi.

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