Lotta alla ludopatia: via le tasse a chi rinuncia alle slot-machine
Clamorosa e innovativa decisione a Cinisello, passa l'ordine del giorno di Pdl e Lega Nord volta al contrasto del gioco d'azzardo. 10 anni di esenzione dalle tasse per i commercianti che toglieranno le macchinette
Abbiamo recentemente parlato dell'impegno attivo di Cinisello Balsamo contro le ludopatie e il gioco d'azzardo.
Bene. Ora c'è anche un atto del consiglio comunale che dopo tante parole passa ai fatti.
Nello scorso consiglio comunale si è votato un ordine del giorno presentato dai consiglieri Riccardo Visentin (Pdl) e Giacomo Ghilardi (Lega Nord) dal nome "Contrasto ludopatia".
Dopo la discussione e l'integrazione di alcune modifiche il consiglio ha votato in modo compatto e la proposta è passata.
Nel concreto l'ordine del giorno parla di ridurre le tasse ai commercianti che combattono la ludopatia togliendo le slot-machine dai propri esercizi.
Il premio per i commercianti che decideranno di toglierle (o decideranno di non metterle) sarà un'esenzione per 10 anni delle tasse per i rinnovi all'esposizione delle insegne commerciali.
Questo è il tratto più eclatante del provvedimento preso dal consiglio comunale, ma non è il solo: c'è l'impegno da parte dell'amministrazione comunale di individuare delle nuove aree "off-limits" dove non si possono installare le macchinette del gioco d'azzardo, così come la disposizione di maggiori controlli in materia da parte delle forze dell'ordine.