Trezzi: «Islamici diffidati», Ghilardi: «La Legalità è già in ferie»
L'amministrazione comunale di Cinisello Balsamo ha diffidato sia gli affittuari che i proprietari dell'immobile di via Frisia dallo svolgere qualsiasi attività di preghiera, ma il Ramadan è in corso
Il problema moschee di Cinisello Balsamo è stato spedito alla procura della Repubblica.
L’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo ha diffidato sia gli affittuari che i proprietari dell’immobile di via Frisia dallo svolgere qualsiasi attività di preghiera (è in corso il Ramadan in questo periodo).
Il sindaco Siria Trezzi, dopo i tentativi di dialogo, impunta i piedi e usa parole pesanti nei confronti della comunità islamica, così come riporta il Giorno: «I rapporto con loro non sono facili, riteniamo che manchi correttezza e questo ennesimo abuso ne è la dimostrazione».
Precisa Trezzi: «Non ci hanno mai consegnato nemmeno lo statuto dell’associazione, così da avviare una collaborazione istituzionale».
Quindi il gruppo islamico operativo nel capannone in via Frisia è stato denunciato e diffidato, ma questo non vuol dire che le preghiere non proseguiranno: bisognerà che la macchina della burocrazia faccia il suo corso che, come spesso accade, ha tempi molto lunghi.
Sull'argomento torna anche la Lega Nord con il consigliere comunale Giacomo Ghilardi: «La giunta e il sindaco sono come le famose tre scimmiette: "non vedono, non sentono e non parlano". Almeno fino a Settembre, dopo ritorna la legalità andata meritatamente in ferie».