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Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via Frova

Lutto a Cinisello per Lampedusa, Trezzi: «No a speculazioni»

Così il sindaco: «Un primo segnale significativo dovrebbe consistere nell'abolizione del reato di immigrazione clandestina che ha avuto l'unico effetto di criminalizzare i più miseri della Terra»

In segno di lutto nazionale per la tragedia di Lampedusa in cui sono morte in mare più di cento persone (e molte altre sono ancora disperse) su palazzo Confalonieri di Cinisello Balsamo sono state poste le bandiere a mezz’asta.

Così il sindaco Siria Trezzi: «Partecipo al dolore espresso da tante personalità politiche e religiose, dal presidente Giorgio Napolitano a Papa Francesco, per la drammatica tragedia avvenuta al largo di Lampedusa che ha stroncato tante vite innocenti di disperati che abbandonavano le loro terre per inseguire la speranza di un lavoro e di una vita più dignitosa». 

E continua: «Trovo deplorevole che alcune personalità e forze politiche sfruttino questa tragedia, che meriterebbe solo il silenzio e la commozione, per un’indegna speculazione politica».

Ancora il sindaco: «Ritengo che il governo della repubblica debba dare ogni sforzo per investire l’Unione Europea del drammatico problema dei migranti in modo che il nostro paese non debba affrontare da solo un’emergenza che in ultima analisi riguarda tutto il continente».

Termina Trezzi: «Un primo segnale significativo, tuttavia, dovrebbe consistere nell’abolizione del reato di immigrazione clandestina, che non ha migliorato in nulla la situazione dell’ordine pubblico e ha l’unico effetto di criminalizzare i più miseri della Terra».

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