Distrutta la casa della prostituzione
Le forze dell'ordine hanno smantellato la baracca dove le tre ragazze, che offrivano i propri servizi da un paio di mesi, si prostituivano.
La base operativa delle ragazze che da circa tre mesi lavoravano lungo il cavalcavia Molino del Dosso, tra Cascina Gobba e Cologno, è stata scoperta. I carabinieri e la polizia locale l’hanno, infatti, individuata in una baracca costruita abusivamente in una raffineria al confine con Vimodrone. All’interno si consumavano i rapporti sessuali con i clienti di passaggio, ma se il posto era già occupato all’ora si ripiegava in una delle tante vie laterali di corso Europa.
Ed è stato appunto questo a far scattare l’allarme. Gli abitanti di via Milano hanno iniziato a lamentarsi e a fare domande sulla presenza delle tre signorine. Le forze dell’ordine hanno fatto più volte dei controlli, ma le donne, tra i 19 e 30 anni d’origine rumena, non essendo state colte sul fatto ed avendo i documenti in regola, non hanno potuto fare nulla.
Settimana scorsa, però, hanno invece potuto smantellare la baracca abusiva che conteneva anche un fornelletto e una bombola di gas. Nello stesso giorno, una delle ragazze è stata colta in flagrante mentre si prostituiva con un uomo in una macchina lungo viale Europa. Per lei e per il cliente è scattata l’accusa di atti osceni in luogo pubblico.