Aggredito e accoltellato per ritorsione: il fratello aveva denunciato un pizzaiolo
Del malvivente nessuna traccia. Il fatto venerdì 5 febbraio a Corsico
Accoltellato per ritorsione. E' successo a Corsico e la vittima è un giovane egiziano, M.A., che venerdì 5 febbraio è stato aggredito in via Cavour da un uomo che poi è riuscito a scappare. M.A. conosce l'uomo, sa che fa parte del gruppo che. a maggio 2015, aveva aggredito il fratello. La storia inizia proprio quando quest'ultimo, che lavorava in una pizzeria di Inveruno, sporge denuncia contro l'ex datore di lavoro, reo di non averlo pagato per diversi mesi.
La denuncia non viene "gradita" e scatta la spedizione "punitiva", a maggio appunto. Sono in tre ad agggredire il fratello di M.A., picchiandolo con colli di bottiglie di vetro. Inevitabile la denuncia per l'aggressione. Ma i malviventi non si fermano. Prendono anzi di mira il fratello. Uno di loro in particolare lo intercetta a Milano. Il tentativo di "punizione" viene sventato dal pronto intervento della polizia. Passa qualche tempo e, il 5 febbraio, M.A. e l'aggressore si incrociano in via Cavour a Corsico.
Il malvivente lo avvicina. Poche parole: «Devi ritirare la denuncia di tuoi fratello». Nel frattempo M.A. ha già chiamato le forze dell'ordine, che però non fanno in tempo ad arrivare. All'improvviso esce un coltello da una tasca. E partono le pugnalate. Quando gli agenti arrivano, dell'aggressore nessuna traccia. M.A. deve invece farsi medicare in ospedale, con due giorni di ricovero. Ora sull'episodio indagano i carabinieri.
